lunedì 7 dicembre 2009

E meno male ci sono i pentiti

godfather

Ascolto uno degli accusati da Spatuzza, il senatore Dell’Utri, difendersi in uno dei finti tribunali televisivi organizzati dalle succursali del Minzculpop alla Rai, chiedendoci come possa un assassino multiplo ed efferato testimoniare come “pentito”.Segnalo, per la cronaca, che tutti i grandi processi contro Cosa Nostra negli Stati Uniti sono sempre partiti, e necessariamete partono, da deposizione di interessati “pentiti” ai quali si accorda la protezione del governo, con nuove identità, salari e domicilio garantito dagli Us Marshall. Si cominci¡o con Joe Valachi negli anni ‘50 , condannato per omicidio, con quattro fratelli e sorelli in manicomio come “insani di mente”, il primo “picciotto” che disegnò l’organigramma della filiale americana della Mafia fino a Sammy “Il Toro” Gravano, killer certificato pure lui, che permise, con la sua deposizione, di mandare in carcere a vita Gotti, il padrino della “famigghia” più potente di New York, i Gambino. Soltanto chi è ha commesso crimini può “pentirsi”, ammesso che il suo pentimento sia sincero. Una persona onesta non ha niente di cui pentirsi o da rivelare.

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