domenica 27 settembre 2009

Scajola (marco biagi e` un rompicoglioni n.d.r.) vuole canceellare Anno Zero. Vieni avanti cretino

scajolaSe adesso per cercare di cancellare o castrare anche AnnoZero dalla piccola riserva indiana della Terza Rete assediata dai soldatini in blu del Minzculpop devono mandare all’assalto, come nel famoso duetto comico dei Fratelli De Rege (quello del “vieni avanti cretino” per chi fosse di memoria corta) anche quel gabibbo che diede a Marco Biagi del “rompicoglioni” poco prima che le BR lo ammazzassero, forse questo governo e’ davvero arrivato alla frutta. Marcia.

Si guarda ma non si tocca, mani a posto!!!!!

Il G8 diretto dal M.o Berlusconi all’Aquila senza badare a spese (di soldi nostri) e’ US-FINANCE-ECONOMY-G20stato un successo talmente grande che hanno deciso di non farne mai piu’ e di seppellirlo. Un altro trionfo internazionale della Nuova Italia del Fare che passa, in appena quattro mesi, dalla presidenza del G8 all’essere l’ultima ruotina del G20. Fortunatamente, come era ovvio che fosse, anche questi G20 non hanno deciso e non decideranno mai niente di importante, oltre le chiacchiere per TG e per giornali compiacenti e l’occasione per fare la solita figura dei guardoni (vedi foto). Come sa qualunque studentello che abbia organizzato un’assemblea di forte mobilitazione democratica e antifascista per evitare il compito in classe o l’interrogazione, piu’ sono i partecipanti e meno si decide.

giovedì 17 settembre 2009

Esportavamo la democrazia . . . .

Avvertiva il generale Colin Powell, due volte volontario in Vietnam come giovane ufficiale combattente, che “gli eserciti non sono fatti per accompagnare i bambini a scuola e aiutare le vecchiette ad attraversare la strada. Gli eserciti sono fatti per uccidere nemici e per distruggere cose”. L’uso di reparti militari in funzione di polizia e di occupazione, in territori ai quali, a differenza delle forze di pubblica sicurezza che li’ sono radicate, ha senso soltanto se la popolazione nella sua maggioranza li accetta e li accoglie come temporanei strumenti e aiuti per arrivare all’auitogoverno. Tutti i falsi paralleli storici con l’Italia, la Germania e il Giappone del 1945 liberati dalle Nazioni Unite, come si facevano chiamare gli alleati, dopo guerre senza quartiere e senza condizioni, rispolverati a suo tempo per giustificare l’Iraq e l’Afghanistan dimostrano oggi, davanti alla montagna di bare purtroppo anche italiane, la loro assurdita’ culturale e la implicita’ arroganza della cultura occidentale convinta che tutta l’umanita’, se fosse lasciata libera di scegliere, sceglierebbe di diventare “come noi”. Eserciti nemici possono essere sconfitti e se in Afghanistan siamo andati per fare la guerra, facciamola, indviduiamo le forze nemiche, affrontiamole e distruggiamole, se ne siamo capaci. I regimi possono essere rovesciati con la forza. Le loro armate possono essere annientate. Ma le democrazia non puo’ essere esportata come un’automobile o una cassa di magliette che comunque non saranno vendute se non troveranno i clienti disposti ad acquistarle. Dove non esistono possibili classi dirigenti alternative al regime rovesciato, come aveva l’Italia fascista nelle organizzazioni clandestine di cattolici, comunisti, socialisti, liberali, monarchici affiancati nel Cln che assunsero la responsabilita’ di governare la nazione, se non esistono tradizioni e precedenti di democrazia, come in Germania o almeno di buona e disciplinata amministrazione civile come in Giappone che possano essere riprese dopo la caduta del tiranno o del regime, l’idea che organizzare un’elezione possa da sola far sbocciare la civilta’ politica e’ letteratura da think tank autorefernziale o da ideologo accecato dalle proprie dottrine. Mi sono venuti i brividi ad ascoltare il grigio ministro Frattini dire al TG1 che “dobbiamo conquistare le menti e i cuori degli Afghani”. E’ esattamente quello che 500 mila soldati americani cercarono di fare per quasi 15 anni, lasciando sul campo, insieme con l’onore dell’America, quasi 60 mila americani e milioni di vietnamiti uccisi. Naturalmente dobbiamo essere grati e rispettosi del lavoro che i nostri soldati stanno facendo perche’ noi, il loro governo, la loro nazione, glielo abbiamo chiesto, ma la commozione e il cordoglio non possono nascondere la futilita’ di un progetto politico-strategico, condannato a fallire se, e fino a quando, non saranno le nazioni coinvolte a scegliere - se lo vorranno - diverse forme di governo e ad espellere le tossine del fanatismo e del dispotismo. La piu tenace tirannide del XX secolo, il cosiddetto Socialismo Reale non fu abbattuto dai cannoni di altre nazioni, ma dal peso del proprio fallimento. Cosi’ come la Cina rossa sta, per propria scelta, evolvendo verso forme diverse di sviluppo e di governo. La democrazia non si esposta, si autoproduce. E se il terreno non e’ favorevole, e’ vano credere di poter coltivare noci di cocco nelle valli Alpine o grano in Antartide.

sabato 5 settembre 2009

Ma di chi e` la colpa?

Notare la tecnica ormai collaudata di questo governo, un classico di tutti i governanti, ma da questi illusionisti portato ad arte: le (quali?) cose che vanno bene, sono merito loro. not-guilty-webQuelle che non vanno sono colpa di qualcun altro, l’America che ha sfasciato la finanza, le banche che non prestano abbastanza soldi (i nostri, dei correntisti), l’Europa che non ci aiuta ad assorbire i migranti (che gia’ assorbe in numero maggiore di noi), il gigantesco sistema della disinformazione imperniato su Repubblica che calunnia quel bravo padre di famiglia “ne’ porco ne’ impotente” , sul formidabile TG3 e su “Radio Capital” (un commentatore l’ha pure scritto), i consumatori che non buttano abbastanza soldi in “shopping” di carabattole inutili, la Commissione della Ue che parla a vanvera, gli economisti e gli istituti di econometria che sparano cifre a capocchia, la sinistra che ha ininterrottamente governato l’Italia dal 1861, le toghe rosse, a meno che siano quelle alle quali Ghedini si rivolge ogni giorno, i clandestini, i moralisti immorali, i meridionali (meno quelli che votano per la maggioranza), i precari che pretendono di essere assunti, gli studenti che non studiano, i passeggeri che non volano con quel mirabile successo industriale chiamato Alicaos, i terremotati dell’Abruzzo che esitano a tornare nelle loro case. In una cosa hanno ragione: li abbiamo voluti noi, dunque in effetti la colpa di tutto e’ nostra.

venerdì 4 settembre 2009

La morale del caso Boffo

Fuori da ogni retorica e da ogni altra considerazione, l’”affaire” Avvenire si riassume in maniera molto elementare. Se il quotidiano dei vescovi cattolici italiani evitera’ d’ora in poi di pubblicare qualsiasi critica morale o politica al governo e al suo padrone - non che ne fossero mai uscite molte o troppo appuntite - vorra’ semplicemente dire che hanno avuto ragione loro, il mandante dell’esecuzione del direttore e il suo sicario. Tutto qui. In questo caso, complimenti ai pugnalatori e condoglianze ai vescovi.

Come cominciano i regimi?

I regimi cominciano tutti cosi’, eliminando o zittendo con qualsiasi mezzo, e Berlusconi ha una collezione di ben pagati manganelli e una cantina di bottiglie di olio di ricino, gli avversarsi di chi sta al potere, nella indifferenza suicida e vile di chi dice: tanto e’ toccato a lui, che e’ ebreo, e’ pregiudicato, e’ comunista, e’ frocio, e’ zingaro, e’ nero, e non a me. O lo fermiamo in fretta o non ci sara’ piu’ ritorno. Siam giunti a mezzanotte, si spengono i rumori, si spegne anche l’insegna di quell’ultimo caffe’. Chi sara’ il prossimo uomo in frac?

martedì 1 settembre 2009

E ai badanti chi ci bada?

Questa presunta sanatoria delle 600 mila immigrate (sempre e solo donne?) clandestine che fanno le pulizie in casa e badano ai vecchi badanteche il sistema Paese ignora e la famiglia abbandona, pare una mostruosità. Il grado di “criminosità” si misura dal fatto che il “criminale” (l’immigrato clandestino, ipso facto un fuorilegge) mi faccia comodo? La Filippina che cambia il pannolone al nonno rincitrullito si sistema con 500 euro (chi li ha) mentre il Filippino che sta nella guardiola della portineria va denunciato? La signora Albanese che scopa per terra viene normalizzata, mentre il marito che si arrampica sulle impalcature con il secchio e la cazzuola resta un criminale? Ma siamo diventati davvero tutti pazzi? La legge di fatto sancisce trattamenti diversi di persone nelle stesse condizioni giuridiche e amministrative? Che scoperta. La legge è uguale se mi serve, nella landa felice del leghismo berluschista.