domenica 16 settembre 2018

Libertà non è solo partecipazione, è anche resistenza.

Oggi ho detto ad Antonio: io e mamma oggi andiamo a una manifestazione di protesta, vuoi venire con noi o stai a casa di Jenny a giocare con lei?
- Ma cosa si fa a una manifestazione di protesta?
- Si protesta contro qualcosa che a te non piace.
- E voi contro cosa protestate?
- Tu conosci la presidente della Germania, Frau Merkel, vero?
- Certo.
- Lei e` una politica e fa le leggi che poi regolano le nostre vite.Tipo quando fanno una legge che dice che non si possono piu` usare le macchine vecchie, ne abbiamo parlato ricordi? Loro fanno la legge e tu non puoi piu` guidare la tua macchina vecchia, perche` inquina troppo e fa del male a molte persone.
- Si, mi ricordo, ma oggi perche` protestate?
- Tu in classe hai Sinodos che viene dall'Eritrea e due giorni fa eri a cena a casa sua, vero?
- Si.
- E c'e` anche quel compagno nuovo della Siria che era il tuo compagno di banco fino al mese scorso, vero?
- Si.
- Ecco, quei politici vogliono mandare via queste persone, perche` non sono tedesche, non sono cristiane e anche perche` sono africani. Io e mamma pensiamo che qualcuno debba dirgli che non siamo d'accordo, che queste leggi sono un poco stupide, hai capito?
- Si, ma credo che queste leggi sono totalmente stupide, non solo un poco.
- Hai ragione, e allora andiamo a dirglielo.












Erano anni che non partecipavo a una manifestazione politica. Mi sono sorpreso a riconoscere parecchie persone, insegnanti e compagni di classe di Antonio, rifugiati, gente comune con le loro famiglie, bambini. Un popolo a dire no alla stupidita`, tutti insieme a gridare "Nazis raus" o "Wir sind mehr". Noi siamo di piu`.