Calorosa ragazza
che avanzi tra la verzura:
i tuoi acri rossori
son tenebra, non paura.
Sono acuta ignoranza
viva e provocatoria:
son la veemente baldanza
del sangue. L’antistoria.
Colpito in pieno dal vento
fondo del tuo vestiario,
oh il ciclista che a stento
ha attraversato il binario.
Giorgio Caproni
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